Regia: John
Huston, Val Guest, Ken Hughes, Joseph McGrath, Robert Parrish
Anno: 1967
Attori:
David Niven, Ursula Andress, Peter Sellers, Barbara Bouchet, Woody Allen, Orson
Welles
Musiche: Burt Bacharach
Come sapranno i fan di 007,
Casino Royale è il primo romanzo di Ian Fleming con protagonista James Bond. I
diritti del libro furono venduti prima a Michael Garrison e Gregory Ratoff e
successivamente alla morte di Ratoff, i diritti vennero venduti a Charles K.
Feldman che propose negli anni 60 una collaborazione con Albert Broccoli e
Saltzman, ma quest’ultimi rifiutarono. Così nel 1967 si decise di farne una
parodia con un cast di attori veramente eccellenti. Ne uscì un film riuscito
solo a metà: la trama è un po’ confusa, non si ride tanto (direi il più
divertente Woody Allen) e il film è un po’ troppo lungo. Ovviamente il problema
maggiore che balza agli occhi è la presenza di troppi attori, troppe stelle,
troppa carne al fuoco. Ed è inoltre girato da ben cinque registi! Se si riesce
ad arrivare un po’ in fondo è perché si è fan o di quello attore o di quella
attrice. Comunque almeno una volta nella vita, questo film va visto, direi per
curiosità.
A mio avviso, se c’è qualcosa
di splendidamente riuscito è la colonna sonora composta da Burt Bacharach che
firma delle musiche belle ed eleganti. E anche il duetto/non duetto Orson
Welles-Peter Sellers è una buona parentesi del film. Non duetto perché i
rapporti fra Sellers e Welles non erano buoni e tale film è noto anche per
questo problema. Difatti la scena nel Casinò fu girata in controcampo. A creare
altri problemi nella realizzazione del film, ci furono i problemi di coppia fra
Sellers e la sua moglie di allora Britt Ekland che poi nel 1974, divenne
bond-girl nel film “L’uomo con la pistola d’oro”. La storia del cinema ha
sempre aneddoti in serbo….:)