Regista: Denis Villeneuve
Anno: 2017
Attori: Ryan Gosling, Ana De Armas, Sylvia Hoeks, Robin Wright, Harrison Ford
Ogni tanto se posso vado al cinema. Da quello che si evinceva dalla rete è che tale Blade Runner 2049 fosse un gran bel film. Quindi di conseguenza ho deciso di andare a guardarlo. Con grandi aspettative.
Anno: 2017
Attori: Ryan Gosling, Ana De Armas, Sylvia Hoeks, Robin Wright, Harrison Ford
Ogni tanto se posso vado al cinema. Da quello che si evinceva dalla rete è che tale Blade Runner 2049 fosse un gran bel film. Quindi di conseguenza ho deciso di andare a guardarlo. Con grandi aspettative.
Due ore e mezza di film. Automaticamente si pensa: “Chissà cosa succede durante
la visione di un film così lungo”. La risposta è: “Assolutamente quasi
nulla”. Trama poco chiara, frammentaria, personaggi che vanno e vengono (Il cieco, interpretato da Jared
Leto, chi è e che cosa fa???), film lento per la quasi totalità della durata, ma di un lento direi disumano. Se vi piacciono i film con una bella fotografia (ed è l’estetica il
pregio essenziale del film), eccovi accontentati. Ma le emozioni vanno
supportate da una sceneggiatura, dall’anima di un film. L’anima che iniziano ad
avere i replicanti. Loro si che hanno un’anima. Il film no.
Appena discreta l’interpretazione degli attori, ma molto meglio le attrici Robin Wright, Ana De Armas (l’ologramma) e Sylvia Hoeks (la replicante). Però tutti casi isolati. Non mi è sembrato di vedere un film ma piuttosto una sequenza di scene attaccate non so come. Forse non sono pronto per film fatti così.
Devo essere onesto: il film mi ha letteralmente gonfiato le palle. Due ore e mezza di noia. Ora in questi giorni sto notando commenti negativi come il mio e qualche commento positivo.
In conclusione: nelle sale è arrivato il film che doveva essere Il Film dell’anno (idea personale che deriva dalla pubblicità che ha avuto), un film che doveva mettere d’accordo quasi tutti e invece ha almeno spaccato in due parti pressoché uguali il pubblico. Almeno….
Appena discreta l’interpretazione degli attori, ma molto meglio le attrici Robin Wright, Ana De Armas (l’ologramma) e Sylvia Hoeks (la replicante). Però tutti casi isolati. Non mi è sembrato di vedere un film ma piuttosto una sequenza di scene attaccate non so come. Forse non sono pronto per film fatti così.
Devo essere onesto: il film mi ha letteralmente gonfiato le palle. Due ore e mezza di noia. Ora in questi giorni sto notando commenti negativi come il mio e qualche commento positivo.
In conclusione: nelle sale è arrivato il film che doveva essere Il Film dell’anno (idea personale che deriva dalla pubblicità che ha avuto), un film che doveva mettere d’accordo quasi tutti e invece ha almeno spaccato in due parti pressoché uguali il pubblico. Almeno….
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Ah, e poi c'è lui, Harrison Ford....sembra che dica: "Ma lasciatemi in pace...io che centro con queste due ore e mezza di tedio???" |