domenica 22 maggio 2016

Better Call Saul - Season Two

Anno: 2016
Attori: Bob Odenkirk, Rhea Seehorn, Micheal Mando, Jonathan Banks, Micheal Mkean, Mark Margolis

E’ passato un anno dalla prima interessante stagione e personalmente la mia è stata una lunga attesa. Attesa ripagata? In parte, soltanto in parte. Questa seconda stagione ha seguito la strada tracciata dalla prima stagione ma dilatandola all’eccesso portando ad una conseguenza inevitabile: che di fatto nella seconda stagione non succede nulla! Quello che avviene sostanzialmente è un ulteriore approfondimento della caratterizzazione dei personaggi, soprattutto sull’origine del conflitto tra Jim e Chuck. E per come si era conclusa la prima stagione, mi sarei aspettato la trasformazione di Jim in Saul Goodman.
Per carità: è una caratteristica tipica dei sceneggiatori quella di “allungare” le puntate ma qui si tende all’esagerazione. E per fortuna qualcosa di concentrato vi è nelle due ultime puntate. D’altro canto tutto è girato con una classe cristallina, con inquadrature ottime, perfette. 
Rhea Seehorn
Tornando al discorso sull’approfondimento dei personaggi, la novità interessante è che il protagonista rimane sempre Jim ma viene dato a Kim la sua adorabile compagna (della serie “Caro Jimmi, ma quando ti ricapita una donna così???”) più spazio e anche a suo fratello Chuck. Per quanto riguarda il reparto “messicano” le prime due puntate non ne ho capito il senso logico,  nella quinta puntata c’è il ritorno di Hector Salamanca e nell’ultima puntata si intuisce (o almeno credo) che Gus Frig tornerà….e per forza che torna……
Insomma ci toccherà aspettare la terza stagione, sperando che effettivamente qualcosa succeda e che tutto si amalgami perché le due–tre strade si congiungano in una…

Perché diciamolo, il caro Ernesto da l’idea di essere il figlio-nipote di Gus Frig, un possibile “Walter White” che un giorno prenderà il posto di Gus Frig……