sabato 6 luglio 2019

Film della vita anni 90


Ecco a voi i miei film preferiti degli anni 90. Come potrete notare i film son quasi tutti famosi, credo che ci siano alcune sorprese e alcuni film all’epoca passati  inosservati. Partiamo da “Last action Hero”: fu un flop, e col tempo è stato ampiamente rivalutato. I motivi dell’insuccesso al botteghino non li conosco, forse la gente in quelle due-tre settimane non aveva voglia di andare al cinema😄😄😄😄. Altro caso, questa volta italiano: “OcchioPinocchio” fu un flop notevole al cinema, Francesco Nuti volle fare un film particolare, non proprio comico, la gente ovviamente si aspettava un film alla Nuti e quindi il flop fu una conseguenza. E per la cronaca stiamo parlando di uno che era veramente bravo alla macchina da presa…
L’anno prossimo vado a letto alle dieci” è uno di quei film misconosciuti che  a suo tempo ho recensito. “Codice omicidio 187” è uno di quei film sulla scuola americana da bronx con un grande Samuel Jackson. “Impiegati…male!” è l’ennesimo film cult rivalutato nel tempo: consigliato! “Il sapore della ciliegia” di Kiarostami è un film particolare ma che consiglio di vedere per capire come la mentalità di un popolo può avere un atteggiamento riguardo ad un progetto di suicidio. 
Ovviamente è una lista personale, comunque variegata, nella quale non ci sono film messi per esempio nella lista dei 1001 film da vedere. L’età dell’innocenza di Scorsese per esempio mi ha annoiato e anche i tre film sui colori di Kiesloski non mi hanno preso al 100%. Per non parlare di  Wong Kar Wai, i suoi film fatico a seguirli! Non vi sono film di Luc Besson, regista tecnicamente non male, ma i suoi film non hanno una sceneggiatura “impeccabile”. Qualcuno rimarrà stupito vedendo in questa lista film come Predator 2, I delitti del gatto nero o Blu Profondo, ma che ci volete fare, in fondo è una lista personale!


Edward mani di Forbice di Tim Burton
I delitti del gatto nero di John Harrison
Tremors
Atto di Forza di Paul Verhoeven
Linea mortale di Joel Schumacher
Quei bravi ragazzi di Martin Scorsese
Predator 2 di Stephen Hopkins
Maledetto il giorno che t’ho incontrato di Carlo Verdone
Donne con le gonne di Francesco Nuti
Le comiche di Neri Parenti
Terminator 2 di James Cameron                                         
Mio cugino Vincenzo
Thelma e Louise di Ridley Scott

La moglie del soldato di Neil Jordan
Senza Tregua di John Woo
Mio cugino Vincenzo
I trasgressori di Walter Hill
Ballroom di Baz Luhrmann
La casa nera di Wes Craven

Caro diario di Nanni Moretti
Cuba Libre di Stephen Hopkins
Last  Action Hero di John McTiernan
Un giorno di ordinaria follia di Joel  Schumacher
Un mondo perfetto di Clint Eastwood
Ricomincio da capo
America oggi di Robert Altman
Cliffangher
Demolition Man
Speed di Jan De Bont
L’ultima seduzione
OcchioPinocchio di Francesco Nuti                        
OcchioPinocchio
Intervista col vampiro di Neil Jordan
Forrest Gump
Le ali della libertà
True Lies di James Cameron
Pulp fiction di Quentin Tarantino
Apollo 13 di Ron Howard
Cosa fare a Denver quando sei morto
Dal tramonto all’alba
La scuola di Daniele Lucchetti
Goldeneye
Viaggi di nozze
Strange Days

Trainspotting
The Rock
Sergente Bilko
Scream di Wes Craven
Casinò di Martin Scorsese
Fuga da Los Angeles di John Carpenter

Codice omicidio 187   di Kevin Reynolds                                          
Codice  omicidio 187
Face-Off di John Woo
Full Monty di Peter Cattaneo
Starship Troopers di Paul Verhoeven
Tre uomini e una gamba
Con Air 





L'allievo di Brian Synger
Il sapore della ciliegia di Abbas Kiarostami
L.a Confidential

Buffalo 66
Il negoziatore
La cena dei cretini
Soldi sporchi di Sam Raimi
The Truman Show
Tutti pazzi per Mary
L’estate di Kikujiro di Takeshi Kitano
American beauty  di Sam Mendes
Impiegati…male!
Matrix
Blu profondo di Renny Harlin

Ps Come vedete nella lista c’è un film di Abbas Kiarostami. Ho visto altri film del regista iraniano e devo dire che non mi sono piaciuti. Tutti i film hanno uno stile documentaristico ma "Il sapore della ciliegia" ha una dimensione tutta sua.

martedì 21 maggio 2019

Trono di Spade_la fine (purtroppo con spoiler)


E’ giunta dopo ben otto stagioni la serie del Trono di spade(non la serie di libri da cui è tratta) alla conclusione. Come ben saprete molti fan non sono affatto contenti di questa stagione, di come si è evoluta. In effetti a mio avviso la trama in alcuni punti è frettolosa, raffazzonata si passa da una scena ad un’altra in modo quantico e non continuo, lasciando lo spettatore un po’ perplesso. Alcune scene son ben girate e dotate di una bella fotografia, causandoci un ottimo coinvolgimento emotivo. Ma manca qualcosa…..manca il filo conduttore!
Come scrissi una volta, il trono di spade è eccessivamente ricco di personaggi. Pensateci un attimo: nella quinta stagione vengono introdotti i personaggi femminili di Dorne, le Serpi della Sabbie. *****Spoiler****Una delle tre, Tyene Sand, era ancora potenzialmente viva anche se avvelenata e anche la madre Ellarya Sand. Mi sarei aspettato che Bronn facesse qualcosa o almeno un colpo di scena. Invece niente. Nell’ottava stagione non compaiono, Cersei non va nemmeno a trovarle??? E allora che senso ha fare otto stagioni se alla fine quando è finalmente ora di arrivare al dunque, acceleri (tu sceneggiatore che hai contro un sacco di fan!) e personaggi inseriti in altre stagioni, spariscono nel nulla proprio nell’ottava stagione (oltre alle Sand, anche Bronn si vede pochissimo)?? E personaggi mai visti ricompaiono di botto proprio alla fine!! La verità è che questa serie è talmente lunga che si fa fatica a ricordare da dove si è partiti, e qualcosa ci rimane impresso e qualcos’altro meno, molto meno. Pensate a Breaking Bad: cinque stagioni, qualche inserimento di qualche personaggio in più durante il proseguo delle stagioni ma senza “incasinare” il tutto!
Un altro ****Spoiler**** che poi è un mezzo spoiler: dalla profezia Cersei doveva morire ma se pensiamo a quello che succede nella sesta stagione, mi aspettavo una morte diversa se pensiamo a quello che succede nella puntata finale della sesta stagione. Ovvero rimane li come una scema ad aspettare che arrivi il drago Drogon a bruciarla??? Mi sarei aspettato un tentativo di fuga, una contromossa …invece nulla! Cersei è diventata stupida tutta in una volta, la bionda regina di mille cose è diventata pazza (accelerazione repentina dell’evoluzione del personaggio)…..e insomma contenti voi, contenti tutti…
In conclusione la serie che ci ha tenuto incollati (tra alti e bassi) al piccolo schermo è finita e noi continueremo a vivere la nostra vita, ripensando a tutte quelle volte che ci ha infuocato spiritualmente. Certo questa stagione è stata frettolosa e ha un po’ rovinato  un lavoro iniziato quasi dieci anni fa….