martedì 23 luglio 2013

Breaking Bad: stagioni 1-2-3-4

Ideatore: Vince Gilligan
Attori: Bryan Cranston, Aaron Paul, Anna Gunn, Dean Norris, Betsy Brandt, RJ Mitte, Bob Hodenkirk, Giancarlo Esposito, Jonathan Banks.

Alternando la visione di vari film e prendendomi una pausa da Dexter, mi sono imbattuto in Breaking Bad, altra serie televisiva di culto.
Trama: Un professore di chimica, Walter White,  ha i mesi, anni contati per via di un male incurabile ai polmoni. Decide di dare una brusca sterzata al suo stile di vita abbastanza tranquillo e monotono, producendo metanfetamine con un suo ex alunno, Jesse Pinkman, che di chimica non ne capisce un bel nulla. Nascerà fra i due  un rapporto di amicizia, di odio, di amicizia etc. etc.

La prima stagione consta di sole sette puntate, in seguito allo sciopero dei sceneggiatori ma è una stagione importante perché serve per la caratterizzazione dei personaggi. Nelle successive stagioni, ci sono le conseguenti evoluzioni dei personaggi ed in particolare quella del protagonista Walter White, un vero dottor Jekyll e Mr Hide dei giorni nostri. Incredibile la sua evoluzione, la sua metamorfosi
Bryan Cranston in un momento di alta tensione (terza stagione)
durante il proseguo delle stagioni, un continuo lottare fra lui (quello che era prima) e il suo alter-ego (quello che sta diventando) che non può che appassionare lo spettatore. Caratteristica principale e peculiare di questa serie, è la sapiente alternanza tra parti calme e le parti esplosive che talvolta arrivano come un fulmine a ciel sereno. A differenza di altre serie (come per esempio Dexter), le stagioni sono consequenziali, quindi in un certo senso, le cinque stagioni potrebbero essere viste come un’unica bestiale stagione. Ovviamente, ci sono personaggi che vanno e vengono: geniale l’eccentrico avvocato Saul Goodman che dà brio a questa serie dalla seconda stagione in poi, quello che in effetti manca un po’ nella prima serie che ha soprattutto l’importanza di essere introduttiva. Altro punto di forza di questa serie, sono i notevoli dialoghi e le digressioni temporali che rendono ancora più interessante e avvolgente tutto l’iter narrativo.
A mio avviso, unico neo qualche tempo lento che trovo morto, che allunga-dilata la serie e che appesantisce (per esempio la decima puntata della terza stagione). Una curiosità: nell’ultima puntata della terza stagione si sente “Crapa pelada” del Quartetto Cetra, un grande omaggio. 
Ottima l’interpretazione del protagonista Bryan Cranston, attore rilanciato anche nel mondo del cinema grazie a questa serie in film come “Argo” e “Drive”.  Ma anche tutto il resto del cast è all’altezza del protagonista, come per esempio Aaron Paul che grazie alla sua interpretazione i sceneggiatori decisero di non fare morire il suo personaggio nella prima stagione. E non dimentichiamoci di Giancarlo Esposito! La sua interpretazione da personaggio dallo sguardo imperscrutabile, misurato e al tempo stesso uomo senza scrupoli è notevole. In ogni caso, non è un personaggio negativo: ha un suo codice.
Per ora ho visto le prime quattro stagioni e mi manca la quinta e definitiva stagione, dove credo verranno svelati gli ultimi misteriosi segreti.
In ogni caso, se pensate di avere delle potenzialità nascoste, se avete voglia di una vita rocambolesca, guardatevi questa geniale serie, però non mettevi a produrre droga, soprattutto se avete un cognato poliziotto… 

domenica 21 luglio 2013

Due film apparentemente diversi

In questo semplice post (vecchio del Giugno 2011) mettendo a confronto due immagini emblematiche di due film di genere completamente diverso si capisce che in qualche modo i film hanno lo stesso obiettivo: il spiegare il senso della vita, il viaggio dell’inconscio dell’uomo nella vita di tutti i giorni.
Una foto riguarda “2001: Odissea nello spazio”, l’altra uno dei film simbolo della commedia sexy all’italiana “L’infermiera di Notte”. Confrontando le immagini, guardando le facce dei due protagonisti, si capisce quasi la loro impotenza rispetto allo spazio esterno: la differenza è che uno è basito di fronte allo spazio totale, l’altro è basito dallo spazio locale. Ma di fatto, la reazione è la stessa: di fronte al divenire dello spazio esterno (galassie rotanti, sistemi binari che emettono raggi x per accrescimento, computer con un’anima bastarda da una parte, tettole provocanti dall’altra) l’uomo rimane esterrefatto e capisce che in fondo siamo solo di passaggio e non siamo soli nell’universo. Ovvero da una parte esiste l’universo tutto, dall’altra esistono anche le donne che sono l’universo degli uomini sul pianeta Terra.
Quindi, in conclusione, se “2001: Odissea nello spazio” è uno dei più grandi film di tutti i tempi, anche “L’infermiera di Notte” da oggi meriterebbe una posizione più consona nel mondo del cinema.

Mi raccomando piano con gli insulti……:)


   


Ps prima o poi farò una filmografia consigliata del mitico Lino Banfi (un 70% l'ho visto) e di tanti altri attori.....

domenica 7 luglio 2013

Filmografia consigliata del Pozzetto

Propongo qui una lista di film consigliata dell’attore comico Renato Pozzetto.
Alcuni film non saranno capolavori, ma almeno sono più che guardabili e dignitosi. Direi con una sola parola, semplici. Ecco la lista di film, grosso modo in linea cronologica (dove non vi è scritto nulla a fianco del titolo, vuol dire che il Pozzetto è l’attore protagonista di quel film):

La Poliziotta (attore non protagonista) diretto da Steno. La protagonista è l’indimenticabile Mariangela Melato con un ottimo cast. Film drammatico. Da vedere.
Paolo Barca, Maestro elementare, praticamente nudista  diretto da Flavio Mogherini. Non proprio un film perfetto, ma ha delle scene memorabili.                        
Di che segno sei? di Sergio Corbucci. Film a 4 episodi. Tutti gli episodi son riusciti, ma il migliore è l’ultimo con Sordi.
Oh, Serafina!  diretto da Alberto Lattuada. Forse un film sottovalutato….
Ecco noi per esempio…  diretto da Sergio Corbucci
Agenzia Riccardo Finzi….praticamente detective  diretto da Bruno Corbucci
La Patata Bollente  diretto da Steno. Cult!
Fico D’India   diretto da Steno. Steno è una garanzia, e Pozzetto e Aldo Maccione formano una bella coppia assortita. Un po’ misconosciuto, ma figo!
Zucchero miele e peperoncino   diretto da Sergio Martino. Film a episodi. Divertente. 
Uno contro l’altro praticamente amici  diretto da Bruno Corbucci
Culo e camicia. Film a due episodi, il suo è il migliore. Qui un assaggio.
La casa stregata   diretto da Bruno Corbucci
Ricchi Ricchissimi… praticamente in mutande   diretto da Sergio Martino. Film a episodi mitico.
Il ragazzo di campagna  diretto da Castellano e Pipolo. Uno dei film maggiormente passati in tv.
Da grande di Franco Amurri. Film intelligente e originale.
Le comiche di Neri Parenti.

Altri tre film che potrebbero piacere a molti altri sono:
Gran Bollito diretto da Mauro Bolognini. Film drammatico e soprattutto nella prima parte lento. Dipende assai dai gusti personali l’eventuale piacevole visione.
Sono Fotogenico. Diretto da Dino Risi
Saxophone diretto dallo stesso Pozzetto.

Va detto che la filmografia del comico lombardo ha un buon rapporto quantità-qualità. Quindi anche film come Mani di Fata, Un povero ricco o E' arrivato mio fratello ve li consiglio.

Ps con questo post inizio la serie della filmografie consigliate da me. Ogni tanto verranno aggiornate, dato che non conosco di nessun-attore regista tutta la filmografia. Spero d’incuriosirvi.