domenica 2 dicembre 2012

Trash: secondo atto!


Tutta da scoprire
Un anno fa iniziai lo studio personale del cinema italiano anni 70 e anni 80. E scrissi un post sul trash (eccolo qui, post precedente a questo); già in quel periodo stavo capendo/intuendo che il periodo trash riguardava soprattutto gli anni 77-82. Anche prima nel periodo 75-76 c’era stato qualche barlume di trash.
Ecco alcuni film che ho visto nel periodo successivo: “La dottoressa sotto il lenzuolo” (film del 1976), “Dove vai se il vizietto non ce l’hai” (forse uno dei picchi del trash) “Voglia di Donna”, “L’insegnate balla….con tutta la classe”, “Pierino contro tutti”, “Pierino medico della Saub” (pensavo peggio, tutto sommato non tanto trash), “Pierino colpisce ancora”, “Tutta da scoprire” (uno dei vertici del trash), “La dottoressa preferisce i marinai”, “Il marito in vacanza”, “W la foca” (forse il film più trash della storia), “Biancaneve e Co.”, “Il sommergibile più pazzo del mondo”, “Una vacanza del cactus” (non particolarmente trash). Ovviamente ho visto tutta la serie di Nico Giraldi/Tomas Milian ovvero la serie delle squadre e dei delitti, ma farli rientrare nel genere trash mi pare eccessivo.
Dopo un anno e mezzo di visioni del cinema italiano di quel periodo, la sensazione che avevo si è rivelata esatta: il trash è stata una degenerazione della commedia erotica all’italiana. Ovvero un qualcosa che non era affatto volgare si trasformò in qualcosa di eccessivo. Film come “La liceale” o “L’Infermiera” non sono trash, poi ci furono i “seguiti” che furono trash. O anche “Giovannona Coscialunga disonorata con onore” o “La schiava io ce l’ho e tu no” non sono trash. E tutto questo fa confusione nella testa del cinefilo poco galileiano, che se guarda determinati film, arriva a vederli con pregiudizio e di conseguenza anche controvoglia. Direi con matematica certezza che il picco del trash fu tra l’80 e l’82.
In mezzo a tutti questi film mi son imbattuto in altri film e ho iniziato a fare una lista dei miei film preferiti anni 70 italiani dove spazio in ogni genere (da “Milano Calibro 9 a “Lo Scopone Scientifico”, da “Sessomatto” a “Non si sevizia un paperino”). Prima o poi la metterò in mostra anche qui su blogspot, dato che è in continuo aggiornamento. 

W la foca

                 

2 commenti:

  1. Quindi chi non ti da ragione è poco galileiano? Bene..

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    Risposte
    1. @ rael
      no, l'importante è aver visto il film, senza pregiudizi.....
      poi ognuno si fa la sua idea....
      non so se lo hai capito, ma a me il trash non piace particolarmente.....e l'ho guardato!
      Bisogna guardare ogni tipo di film e saper etichettare ogni film, altrimenti si fa di tutta un'erba un fascio......
      Cioè una persona può dire questo film X non mi piace, ma se me lo etichetta come film trash o horror o drammatico quando non lo è, qualche dubbio se l'ha visto o meno mi viene.....
      ognuno ha i suoi giudizi personali, ma etichettare in modo sbagliato non mi pare giusto......
      Non so se è chiaro, ma questo discorso lo ripeto da mesi e mesi.....
      Ciao!

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