Un
anno fa iniziai lo studio personale del cinema italiano anni 70 e anni 80. E
scrissi un post sul trash (eccolo qui, post precedente a questo); già in quel periodo stavo capendo/intuendo che il
periodo trash riguardava soprattutto gli anni 77-82. Anche prima nel periodo 75-76 c’era
stato qualche barlume di trash.
Ecco
alcuni film che ho visto nel periodo successivo: “La dottoressa sotto il lenzuolo” (film del 1976),
“Dove
vai se il vizietto non ce l’hai” (forse uno dei picchi del trash) “Voglia
di Donna”, “L’insegnate balla….con tutta la classe”, “Pierino
contro tutti”, “Pierino medico della Saub” (pensavo
peggio, tutto sommato non tanto trash), “Pierino colpisce ancora”, “Tutta
da scoprire” (uno dei vertici del trash), “La dottoressa preferisce i
marinai”, “Il marito in vacanza”, “W la foca” (forse il film più trash
della storia), “Biancaneve e Co.”, “Il sommergibile più pazzo del mondo”,
“Una
vacanza del cactus” (non particolarmente trash). Ovviamente ho visto
tutta la serie di Nico Giraldi/Tomas Milian ovvero la serie delle squadre e dei
delitti, ma farli rientrare nel genere trash mi pare eccessivo.
Dopo
un anno e mezzo di visioni del cinema italiano di quel periodo, la sensazione
che avevo si è rivelata esatta: il trash è stata una degenerazione della
commedia erotica all’italiana. Ovvero un qualcosa che non era affatto volgare
si trasformò in qualcosa di eccessivo. Film come “La liceale” o “L’Infermiera”
non sono trash, poi ci furono i “seguiti” che furono trash. O anche “Giovannona
Coscialunga disonorata con onore” o “La schiava io ce l’ho e tu no”
non sono trash. E tutto questo fa confusione nella testa del cinefilo poco galileiano, che se guarda determinati film,
arriva a vederli con pregiudizio e di conseguenza anche controvoglia. Direi con
matematica certezza che il picco del trash fu tra l’80 e l’82.
In
mezzo a tutti questi film mi son imbattuto in altri film e ho iniziato a fare
una lista dei miei film preferiti anni 70 italiani dove spazio in ogni genere
(da “Milano
Calibro 9”
a “Lo
Scopone Scientifico”, da “Sessomatto” a “Non si sevizia un paperino”).
Prima o poi la metterò in mostra anche qui su blogspot, dato che è in continuo
aggiornamento.
Quindi chi non ti da ragione è poco galileiano? Bene..
RispondiElimina@ rael
Eliminano, l'importante è aver visto il film, senza pregiudizi.....
poi ognuno si fa la sua idea....
non so se lo hai capito, ma a me il trash non piace particolarmente.....e l'ho guardato!
Bisogna guardare ogni tipo di film e saper etichettare ogni film, altrimenti si fa di tutta un'erba un fascio......
Cioè una persona può dire questo film X non mi piace, ma se me lo etichetta come film trash o horror o drammatico quando non lo è, qualche dubbio se l'ha visto o meno mi viene.....
ognuno ha i suoi giudizi personali, ma etichettare in modo sbagliato non mi pare giusto......
Non so se è chiaro, ma questo discorso lo ripeto da mesi e mesi.....
Ciao!