In
questo semplice post (vecchio del Giugno 2011) mettendo a confronto due immagini emblematiche di due film
di genere completamente diverso si capisce che in qualche modo i film hanno lo
stesso obiettivo: il spiegare il senso della vita, il viaggio dell’inconscio
dell’uomo nella vita di tutti i giorni.
Una
foto riguarda “2001: Odissea nello spazio”, l’altra uno dei film simbolo della
commedia sexy all’italiana “L’infermiera di Notte”. Confrontando le immagini,
guardando le facce dei due protagonisti, si capisce quasi la loro impotenza
rispetto allo spazio esterno: la differenza è che uno è basito di fronte allo
spazio totale, l’altro è basito dallo
spazio locale. Ma di fatto, la
reazione è la stessa: di fronte al divenire dello spazio esterno (galassie
rotanti, sistemi binari che emettono raggi x per accrescimento, computer con
un’anima bastarda da una parte, tettole provocanti dall’altra) l’uomo rimane
esterrefatto e capisce che in fondo siamo solo di passaggio e non siamo soli
nell’universo. Ovvero da una parte esiste l’universo tutto, dall’altra esistono
anche le donne che sono l’universo degli uomini sul pianeta Terra.
Quindi,
in conclusione, se “2001: Odissea nello spazio” è uno dei più grandi film di
tutti i tempi, anche “L’infermiera di Notte” da oggi meriterebbe una posizione
più consona nel mondo del cinema.
Mi
raccomando piano con gli insulti……:)
Ps prima o poi farò una filmografia consigliata del mitico Lino Banfi (un 70% l'ho visto) e di tanti altri attori.....
Beh... senz'altro un modo originale di vedere le cose... :-)
RispondiElimina@ crimson74
Elimina:)